Museo del passato, storia e tradizione in mostra
E’ stato inaugurato lo scorso weekend presso il chiostro di San Domenico, il “museo del passato”. Una mostra, resa fruibile alla cittadinanza grazie al contributo dell’associazione “Officina per Noci”, ma nata in seno alla scuola elementare “Positano”, a seguito di un interessante progetto di storia portato avanti dagli alunni della classe 3° D. La curiosità scaturita dall’excursus storico, ha letteralmente intrigato i bambini, indirizzandoli verso la nuova ed entusiasmante esperienza di allestire una mostra. Nell’intento, i piccoli sono stati aiutati e sollecitati dalla premura delle mamme e delle insegnanti Katia Roberto e Antonietta Trisolini. Essenziale, il contributo accordato dai nonni per il recupero degli oggetti e per le spiegazioni circa il loro impiego. Il risultato? un momento che ha finito col coinvolgere l’intera famiglia, incentivando il dialogo e promuovendo un nuovo modello di conoscenza, basato sull’approfondimento del passato e sulla sua ricostruzione, ma soprattutto su un approccio alla realtà più pratico e diretto, meno tedioso delle classiche “lezioni di storia”. Oggetti di vario tipo, rispolverati dagli angoli più remoti delle case dei nonni, si riscoprono sotto una luce nuova. Utensili in terracotta, vasi, terrine, ma anche un antico letto, lumi, abiti, fotografie e un prezioso grammofono; sono soltanto alcuni dei pezzi che i visitatori, hanno potuto osservare nei due giorni di mostra, sabato 15 e domenica 16 novembre scorso. L’utilità e le finalità educative del percorso di rievocazione storica, sono state sottolineate dall’assessore alle politiche sociali Clementina Gentile Fusillo, in sede di inaugurazione. La stessa presidente di “Officina per Noci”, Magda Amatulli si è dichiarata pienamente soddisfatta del supporto offerto alla buona riuscita della mostra, “abbiamo accolto con grande piacere la richiesta di promozione dell'evento avanzata dalle mamme, al fine di premiare il lavoro svolto dai bambini, nonché l'impegno degli insegnanti e dei genitori tutti. Ci auguriamo che questa mostra, il nostro esordio, sia di buon auspicio per l’associazione.”